IDi-1
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Il soggetto asserisce di percepire la compresenza di altre entità dentro di sé
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IDe-1
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Il soggetto è convinto che, in alcuni casi, le persone hanno il potere di espropriare gli altri della propria identità (e/o) libertà interiore
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IDi-2
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L’auto-rappresentazione del soggetto coincide con alcuni suoi atteggiamenti temporanei, senza consapevolezza critica di altri atteggiamenti di segno opposto
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IDe-2
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Le rappresentazioni che il soggetto si fa dei comportamenti degli altri paiono dettate da un’urgenza occasionale e sono scollegate rispetto ad altre precedenti
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IDi-3
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Per auto-rappresentarsi in toto, il soggetto utilizza un’immagine settoriale di sé, vissuta alternativamente come tutta positiva (o) tutta negativa
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IDe-3
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Per farsi un’idea degli altri (e/o) delle relazioni, il soggetto utilizza un’immagine settoriale, alternativamente del tutto positiva (o) del tutto negativa
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IDi-4
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Di fronte a propri aspetti contradditori, il soggetto ne minimizza (o) disconosce la rilevanza
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IDe-4
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Di fronte a significati contradditori delle situazioni con gli altri, il soggetto ne minimizza (o) disconosce la rilevanza
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IDi-5
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Il soggetto non si confronta o si estranea rispetto ad aspetti contradditori di sé, ma solo quando le situazioni sono più confusive (o) soggettivamente minacciose
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IDe-5
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Il soggetto non si confronta o si estranea rispetto ad aspetti contradditori di altre persone, ma solo quando le situazioni sono più confusive (o) soggettivamente minacciose
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IDi-6
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Quando il soggetto si confronta con aspetti divergenti di sé, tende prioritariamente a non interrogarsi su come si sente (e/o) a svalutarsi (e/o) ad auto-affermarsi
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IDe-6
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Quando il soggetto si confronta con aspetti divergenti delle relazioni con gli altri, sente il bisogno di evitare il confronto (e/o) di cercare accettazione (e/o) di svalutare gli altri
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IDi-7
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Quando il soggetto si confronta con aspetti divergenti di sé, non ha bisogno di evitare il confronto con gli altri, (e/o) di adeguarsi per forza al loro consenso, (e/o) di svalutare le posizioni altrui
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IDe-7
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Quando il soggetto si confronta con aspetti divergenti delle relazioni con gli altri, non tende sistematicamente a preoccuparsi, (e/o) a svalutarsi, (e/o) ad auto-affermarsi
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